Passa ai contenuti principali

Covip: indicazioni a fondi per stima pensione complementare

Roma, 7 feb. (Apcom) - Per favorire la conoscenza degli strumenti previdenziali, la Covip ha previsto che i fondi pensione mettano a disposizione degli iscritti il Progetto esemplificativo "Stima della pensione complementare". Lo comunica la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, spiegando che il Progetto è uno strumento che "consente di stimare l'evoluzione della posizione individuale e la pensione attesa". Uno strumento che si aggiunge "alle soluzioni già introdotte dall'Autorità di vigilanza per favorire la trasparenza del sistema e accrescere la consapevolezza nelle scelte relative alla partecipazione ai fondi pensione".

Chi si iscrive a un fondo pensione - sottolinea la Covip - al momento dell'iscrizione riceverà, insieme alla Nota informativa, una stima standardizzata della pensione complementare, elaborata sulla base delle indicazioni fornite dalla Covip, con riguardo a figure-tipo differenziate per età, sesso e livello di contribuzione. Tutti gli iscritti riceveranno poi periodicamente da parte del fondo la stima personalizzata della pensione complementare, che terrà conto delle caratteristiche del piano previdenziale di ciascuno, con particolare riguardo alle informazioni personali, ai costi praticati dal fondo, al tasso di rendimento atteso della gestione, definito in funzione dell'asset allocation (investimento obbligazionario-azionario) del profilo di investimento scelto. Il primo invio delle stime personalizzate sarà in occasione della comunicazione annuale per il 2008.

Nei siti web dei fondi, inoltre, saranno inseriti motori di calcolo attraverso cui chiunque potrà calcolare il livello della pensione complementare attesa e valutare l'impatto di soluzioni e scelte alternative (ad esempio, richieste di anticipazioni o cambiamenti di comparto). Questi motori potranno anche dare una rappresentazione del rischio dell'investimento e una stima delle pensioni di base. Su questi aspetti è comunque necessaria, secondo la Covip, una "riflessione più attenta e, con particolare riguardo alle stime della pensione di base, un interessamento anche a livello istituzionale, per fornire simulazioni il più possibile attendibili e coerenti della copertura pensionistica complessivamente conseguibile dai due sistemi".

Commenti

Post popolari in questo blog

ETF? Sempre più complessi e opachi

Il successo degli ETF è stato innanzitutto dovuto alla loro semplicità e al loro basso costo. Ma ormai il mercato italiano di ETF, prima composto da semplici fondi passivi di noti indici di borsa, si è riempito di ETF sempre più complessi e con meccanismi di regolazione via via più opachi. Il commissario della Consob Vittorio Conti arriva perfino a consigliare di vietare alcuni ETF giacché "la mutazione genetica che è avvenuta in questi anni ha fatto degli Etf prodotti complessi e con influenze potenziali sulla stabilità dei mercati" Continua a leggere

Win For Life o Superenalotto

Si è parlato tempo fa della super vincita al SuperEnalotto, numeri che fanno sognare tutti quanti. Ma quale gioco è più remunerativo per il giocatore tra SuperEnalotto e Win For Life ? Ecco i numeri. La percentuale di pay-out del Superenalotto , ovvero quanto viene distribuito ai giocatori sotto forma di vincite e premi, è al di sotto del 35%, mentre la tassazione si aggira attorno al 55%. Il restante viene diviso tra il concessionario (circa il 3,5%) e il punto di vendita (8%). Numeri diversi per WinForLife , dove le percentuali si ribaltano: il payout è di circa il 65%, mentre la tassazione, circa il 23%, viene tutta devoluta alla ricostruzione dell'Abruzzo. E le probabilità di vincita? In Winforlife, per fare 10 o zero abbiamo 1 probabilità su 185.000, mentre per vincere il super premio WFL, ovvero fare 10+numerone, la probabilità è 20 volte più piccola, 1 su 3.695.120; per vincere il premio più alto del Superenalotto le probabilità scendono ulteriormente ad 1 su 622 mili