Il successo degli ETF è stato innanzitutto dovuto alla loro semplicità e al loro basso costo. Ma ormai il mercato italiano di ETF, prima composto da semplici fondi passivi di noti indici di borsa, si è riempito di ETF sempre più complessi e con meccanismi di regolazione via via più opachi. Il commissario della Consob Vittorio Conti arriva perfino a consigliare di vietare alcuni ETF giacché "la mutazione genetica che è avvenuta in questi anni ha fatto degli Etf prodotti complessi e con influenze potenziali sulla stabilità dei mercati" Continua a leggere
Un giro di vite sugli Etf, fino ad arrivare a vietare (o limitare) l'accesso del piccolo risparmiatore alle versioni più complesse. È questo l'obiettivo del l'Esma (European Securities and Market Authority), l'organismo continentale di controllo. Secondo quanto risulta al «Sole 24 Ore», l'Authority ha infatti già pronta una bozza preliminare di nuove regole da mettere in consultazione sul mercato. L'obiettivo è di porre un argine e di regolamentare meglio un mercato che in Europa ormai vale 318 miliardi di dollari e che ha già destato l'allarme del Financial Stability Board presieduto da Mario Draghi. Argine che potrebbe anche spingersi fino allo stop – almeno parziale e limitato alle versioni più "hard" di Etf – per i risparmiatori. Continua a leggere sul IlSole24Ore