Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2009

ETF USA a bassa emissione di CO2

Il tema degli investimenti sostenibili, nello specifico dell'abbassamento delle emissioni di carbonio, è caro non solo ai leader del G8, ma anche agli emittenti di Etf, grazie alla crescente disponibilità di indici focalizzati sulle aziende che si dimostrano più rispettose dell'ambiente. Deutsche Bank è il secondo gestore, dopo Bnp Paribas, ad aver lanciato un Etf legato a un sì fatto benchmark, nella seconda decade di luglio: il db x-trackers S&P U.S. Carbon Efficient Etf (Isin: Lu0411076002). Il fondo, armonizzato Ucits III, ha un costo totale annuo dello 0,50% e capitalizza i dividendi. È quotato in euro nella Borsa tedesca (con codice Xgrc), in sterline e in dollari nella Borsa di Londra (i rispettivi codici di negoziazione sono Xgrc e Xgrd). L'indice di riferimento S&P U.S. Carbon Efficient (Spgrcuut) è calcolato in dollari e sviluppato da Standard & Poor's, che si avvale di una metodologia proprietaria di Trucost Plc per la selezione dei suoi component

Etf Mercati Emergenti e BRIC

La borsa dello Sri Lanka guida la volata delle performance mondiali (in dollari) nell’anno in corso con il +66,48%, con il Pakistan maglia nera a +5,69%. La Lituania è quella che perde di più negli ultimi 12 mesi, con il -64,94%, mentre lo Sri Lanka è, anche su un anno, la miglior borsa del lotto pur perdendo lo 0,86%. Il Perù straccia invece tutti sulla distanza dei tre anni con un confortevolissimo +134,72%, agli antipodi dalla fredda Estonia che sullo stesso periodo sta cedendo il 58,49%, fanalino di coda. I 4 paesi del Bric, i più importanti, hanno più di un Etf a rappresentarli e con loro, da qualche tempo, sono quotati anche alcuni Etf in Sud Africa, Tailandia, Turchia, e Malesia. Continua a leggere

ETF, un successo continuo

Per gli Etf il successo è crescente. Secondo uno studio di iShares il settore degli Exchange traded fund , strumenti simili ai fondi di investimento ma che a differenza di questi sono quotati in Borsa , è in forte crescita e negli ultimi 12 mesi il turnover di Etf in Europa è più che raddoppiato crescendo del 120%. Secondo la ricerca effettuata da iShares nel complesso l’intermediazione di questi strumenti di investimento è salita al 10,8% del totale dell’intermediazione sui mercati azionari dal 2,8% del giugno 2008, un quadruplicazione in un anno che da la misura dell’interesse che si sta concentrando sugli Etf . Tra quelli in euro i preferiti in assoluto sono la categoria dei nazionali, che replicano l’andamento di un indice azionario nazionale ( Piazza Affari , Francoforte, City Londra, Wall Street ) con una quota del totale al 27,8%, mentre quelli regionali, che replicano l’andamento di più indici di macro aree geografiche, p.e. Est Asia, Est Europa , Africa, rappresentano il 13